Modifiche alle detrazioni IRPEF per figli a carico: novità della Legge di Bilancio 2025

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti cambiamenti riguardo le detrazioni fiscali per i figli a carico. L’obiettivo di queste modifiche è rendere più equo il sistema, concentrando il supporto fiscale sulle categorie più vulnerabili. Ecco le principali novità in vigore dal 1° gennaio 2025: Nuovi limiti di età per le detrazioni Una delle principali modifiche è l’introduzione di un limite di età per i figli che possono beneficiare delle detrazioni. A partire dal 2025, il beneficio fiscale verrà riconosciuto solo per i figli che non abbiano ancora compiuto 30 anni. Questo rappresenta un cambio significativo rispetto alla normativa precedente, che non fissava limiti di età. Esenzioni per figli con disabilità Nonostante l’introduzione del limite di età, esistono delle eccezioni. I figli con disabilità, riconosciuti secondo la Legge 104/1992, potranno continuare a usufruire delle detrazioni senza alcun vincolo legato all’età. Nuove regole per i figli del coniuge deceduto Un’altra…

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Bonus Mamme 2025: aumento dell’assegno e nuove condizioni

Il Bonus Mamme 2025 prevede un incremento dell'assegno di maternità dei Comuni, una misura fondamentale per supportare le famiglie nel periodo della natalità. A differenza di altre forme di supporto alla maternità, come l’esonero dai contributi, l’assegno è gestito direttamente dai Comuni, pur ricevendo i fondi dall’INPS. Aumento dell'Importo: Come Cambia il Bonus Nel 2025, l'assegno di maternità ha visto un aggiornamento in base all’indice ISTAT dei prezzi al consumo, raggiungendo l’importo di 407,40 euro al mese, per un totale di 2.037 euro distribuiti in cinque mesi. La rivalutazione è stata definita dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia ed è stata comunicata tramite la circolare INPS n. 45/2025. Questo adeguamento permette di mantenere il valore dell'assegno in linea con l'inflazione, salvaguardando il potere d’acquisto nel tempo. Sebbene l’aumento non sia significativo, rappresenta un importante sostegno economico in un periodo di continua incertezza economica. Chi Può Beneficiarne: Requisiti e Condizioni…

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Bonus da 500 Euro per Famiglie con Bambini tra i 6 e i 14 Anni: come ottenerlo

Il governo ha recentemente annunciato un'importante iniziativa a favore delle famiglie con figli tra i 6 e i 14 anni. Per il 2025, è stato previsto un finanziamento di 30 milioni di euro per l'erogazione di un bonus pari a 500 euro. Questa misura fa parte del "Fondo dote famiglia" e si inserisce come emendamento nella legge di bilancio, con l’intento di supportare le famiglie nelle spese per attività extrascolastiche destinate ai bambini e ragazzi. L’obiettivo principale è quello di offrire maggiori opportunità educative e ricreative, con un focus sull'accesso a corsi e attività che possano integrare l'educazione scolastica. Requisiti per Ottenere il Bonus Il bonus di 500 euro è destinato esclusivamente alle famiglie che soddisfano specifici criteri economici e sociali. In particolare, per poter accedere al contributo, il valore dell'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) della famiglia non deve superare i 15.000 euro. Questo limite è stato scelto per…

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Assegno Unico 2025: scadenza ISEE 28 febbraio

Nel 2025, come già accaduto negli anni precedenti, è fondamentale aggiornare l’ISEE entro il 28 febbraio per continuare a ricevere l’intero importo dell’Assegno Unico. Se non verrà presentata una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata, a partire da marzo l’INPS verserà solo l’importo minimo previsto. Perché è necessario aggiornare l’ISEE?L'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è un dato cruciale per determinare l’ammontare dell’Assegno Unico. L’ISEE 2024, che è scaduto a dicembre, deve essere rinnovato per poter beneficiare delle agevolazioni previste nel 2025. Il calcolo dell’importo dell’Assegno Unico dipende dalla composizione del nucleo familiare e dal valore ISEE. Per evitare di ricevere la cifra minima (57,50 euro), è necessario aggiornare l'ISEE entro il 28 febbraio. Introdotto nel 2022, l’Assegno Unico e Universale ha semplificato e unificato vari strumenti di supporto economico per le famiglie con figli. Le principali scadenze per l'ISEE 2025Per evitare inconvenienti, segnati queste date importanti: 28 febbraio 2025: Ultimo…

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Irpef 2025: le novità sulle aliquote e le detrazioni fiscali

Nel 2025, l'Irpef continuerà a mantenere la struttura delle tre aliquote, un modello introdotto nel 2024 e confermato anche dalla Legge di Bilancio 2025. Questo cambiamento, già in fase sperimentale l'anno precedente, diventa strutturale e rappresenta un passo importante verso una maggiore semplificazione fiscale e una tassazione più favorevole per le fasce di reddito medio-basse. Le aliquote Irpef 2025: un sistema più semplice e progresso Con la riforma delle aliquote, la tassazione sui redditi viene semplificata ulteriormente, riducendo il numero delle aliquote a tre. Rispetto al passato, dove nel 2023 erano presenti quattro scaglioni, nel 2025 la suddivisione dei redditi sarà la seguente: Fino a 28.000 euro: aliquota del 23% Da 28.000 euro a 50.000 euro: aliquota del 35% Oltre i 50.000 euro: aliquota del 43% Questa riforma fa particolare leva sui redditi più bassi, con una riduzione di due punti percentuali rispetto al precedente sistema, che prevedeva una tassazione…

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Rimborsi Fiscali: come riceverli tramite Accredito IBAN

Se stai aspettando un rimborso dall’Agenzia delle Entrate, ad esempio per le detrazioni sul modello 730, puoi semplificare la procedura comunicando il tuo codice IBAN direttamente online, senza bisogno di recarti di persona agli uffici. L’IBAN è il codice bancario o postale utilizzato per ricevere bonifici, e comunicarlo al Fisco ti permetterà di ricevere i rimborsi in modo rapido e automatico. Come comunicare il tuo IBAN all’Agenzia delle Entrate Per inviare il tuo IBAN all'Agenzia delle Entrate, hai diverse modalità a disposizione: 1. Tramite l'App dell'Agenzia delle Entrate Scarica e installa l’app “Agenzia Entrate” sul tuo smartphone o tablet. Accedi all’area riservata utilizzando le tue credenziali SPID, CIE o quelle dell’Agenzia. Vai nella sezione "Servizi" e seleziona la voce “Rimborsi”. Scegli l’opzione “Comunicazione IBAN per accredito su c/c”. Inserisci correttamente il tuo IBAN, verificando attentamente tutti i dati prima di confermare. 2. Compilando il Modello Online Visita il sito dell’Agenzia…

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